Museo di Casa Vasari
“Una casa principiata in Arezzo, con un sito da fare orti bellissimi nel borgo di san Vito, nella migliore aria della città”: con queste
parole Giorgio Vasari descriveva la sua casa, acquistata nel 1541, attualmente sede del museo omonimo.
L’abitazione è costituita da tre piani, il
seminterrato, l’appartamento signorile al primo piano e un altro al secondo probabilmente destinato alla servitù. Attorno alla casa si estende il
giardino a struttura geometrica centralizzata, comune a molte altre abitazioni del centro storico aretino. Il pittore provvide personalmente alle decorazioni
pittoriche dell’appartamento signorile che testimoniano a tutt’oggi l’intenzione dell’artista di avviare un preciso programma di
celebrazione dell’arte, degli artisti e di se stesso.
Nel 1687, l’ultimo discendente del Vasari, Francesco Maria, per volontà testamentaria
lasciò i suoi beni immobili alla Fraternita dei Laici. Dopo un successivo cambiamento di proprietà, nel 1911, in occasione del IV centenario della
Nascita dell’artista aretino e anche grazie all’incessante opera di Alessandro Del Vita, la sua dimora venne acquistata dallo Stato italiano per
destinarla a Museo Vasariano.
MODALITÀ DI VISITA:
Possono entrare in ogni sala un massimo di 25 persone contemporaneamente. Pertanto la prenotazione è fortemente consigliata per gruppi numerosi.
Si consiglia vivamente di non portare bagagli o zaini di grosse dimensioni.
Per info e prenotazioni: 0575 354449 –
casavasari@gruppomosaico.com
ORARI DI VISITA:
Lunedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì: 9.00, 10.10, 11.20, 12.30, 14.15, 15.20, 16.25, 17.30, 18.35
1° e 3° Sabato del mese: 14.15, 15.20, 16.25, 17.30, 18.35
2° e 4° Sabato del mese: 9.00, 10.10, 11.20, 12.30
Domenica: 9.00, 10.10, 11.20, 12.30